tag:blogger.com,1999:blog-83636008103251054242024-02-07T22:25:51.568-08:00MesozoicaModesto e semplice blog , da parte di un giovane appassionato di paleontologia che propone, articoli , notizie , curiosità , da questo affascinante mondo perduto.
Traduzioni di pubblicazioni, per quanto possibili accurate e corrette.
Paleo-visite , Paleo-musei !!Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.comBlogger41125tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-35209202056847490732009-08-07T06:24:00.000-07:002009-08-07T06:40:56.012-07:00Quando in Italia pascolavano gli.... Anchylosauri(di) !<span style="font-family:trebuchet ms;">Per dirla tutta la notizia risale a qualche tempo fa...</span><br /><div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Tuttavia deve essere sfuggita , magari solamente a me.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">In poche parola , forse tra poco avremo il nostro quarto dinosauro italiano , dopo Scipionyx , "Saltriosauro" , ed "Antonio" il candidato per il quarto posto potrebbe essere niente di meno che un anchylosauride !</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">I cui fossili sono stati estratti in un cantiere siciliano.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Per ora non si sa nulla , tuttavia i reperti (alcune ossa e la famosa clava ossea) sono attualmente in studio presso l'università di Palermo.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">La notizia è stata scovata su internet , cercherò magari in seguito ulteriori conferme di questo ritrovamento , per ora io credo si debba tener conto anche di ogni frammento o notiziola , dato che spesso notizie come questa , passano in secondo piano venendo trattate solo da notiziari locali.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Un Anchylosauride italiano confermerebbe la già evidente diffusione di Anchylosauria durante la fine del periodo Creatceo , essendo essi stati ritrovati praticamente in ogni continente.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">(testimonianze icnologiche , dal Sud America Gondwaniano , ma come pure dall'Italia Gondwaniana ! vedi Altamura).</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Si saprà di piu prossimamente , certo è che se la notizia è vera e attendibile , ne vedremo delle belle !!</span></div><br /><div><a href="http://www.90011.it/articolo.asp?idnotizia=3233&tags="><span style="font-family:trebuchet ms;">LINK - NOTIZIARIO ONLINE DI BAGHERIA</span></a></div><br /><div><a href="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/63/Ankylosaurus_skull_AMNH.jpg"><img style="WIDTH: 284px; CURSOR: hand; HEIGHT: 169px" alt="" src="http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/6/63/Ankylosaurus_skull_AMNH.jpg" border="0" /></a></div><div> </div><div> </div><div><a href="http://www.nhm.ac.uk/resources/nature-online/life/dinosaurs/dino-directory/drawing/Pinacosaurus.jpg"><img style="WIDTH: 315px; CURSOR: hand; HEIGHT: 155px" alt="" src="http://www.nhm.ac.uk/resources/nature-online/life/dinosaurs/dino-directory/drawing/Pinacosaurus.jpg" border="0" /></a></div></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-58610050503616048032009-07-19T03:42:00.000-07:002009-07-19T03:55:32.806-07:00Kemkemia auditorei<span style="font-family:trebuchet ms;">E recente la descrizione di una curiosa vertebra proveniente dalla regione del Kem Kem in Marocco da parte di Andrea Cau e Simone Maganuco(<a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2009/01/intervista-simone-maganuco.html">qui</a> una sua intervista).</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">La specie è stata da loro battezzata <em>Kemkemia auditorei</em> , in onore del loro amico paleoartista Marco Auditore.</span><br /><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Su Theropoda :</span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"><a href="http://theropoda.blogspot.com/2009/07/kemkemia-auditorei-cau-maganuco-2009.html">Kemkemia part I</a></span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"><a href="http://theropoda.blogspot.com/2009/07/kemkemia-auditorei-cau-maganuco-2009_14.html">Kemkemia part II</a></span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"><a href="http://theropoda.blogspot.com/2009/07/kemkemia-auditorei-cau-maganuco-2009_409.html">Kemkemia part III</a></span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"><a href="http://theropoda.blogspot.com/2009/07/kemkemia-auditorei-cau-maganuco-2009_15.html">Kemkemia part IV</a></span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:85%;color:#ff9900;">Cau A. & Maganuco S., 2009 - A new theropod dinosaur, represented by a single unusual caudal vertebra, from the Kem Kem Beds (Cretaceous) of Morocco. Atti della Società Italiana di Scienze Naturali e del Museo Civico di Storia Naturale di Milano, 150(II): 239-257.</span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-2376021350052369312009-06-30T10:16:00.000-07:002009-06-30T10:21:44.911-07:00Simultarore di Evoluzione<span style="font-family:trebuchet ms;">In un torrido e annoiato (piovoso) pomeriggio di estate , 2 orette di smanettamento mi hanno portato a creare un piccolo simulatore evolutivo , per essere più precisamente di selezione naturale.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">La programmazione data la mia non ferrata abilità fa cilecca da qualche parte , nonostante tutto risulta giocabile , a te il potere di Dio ! XDXD</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">tramite la "God Mode" potrai aggiungere creature all'ecosistema per far andare avanti la baracca e non far collassare i superpredatori che si verranno a formare !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">A te IL POTERE !!!</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Bando alle ciancie se siete proprio cosi curiosi e morite dalla voglia di provarlo , ecco a voi !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><a href="http://ilmondoperduto.altervista.org/Evolution_sim.rar"><span style="font-family:trebuchet ms;">Evolution Sim</span></a>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-69019222657697734182009-06-12T02:01:00.001-07:002009-06-12T02:08:34.816-07:00Quanto siamo distanti da Tyrannosaurus ??<span style="font-family:trebuchet ms;">Un nuovo sito , scovato su un blog permette di misurare la distanza di tempo che separa un</span> <div><span style="font-family:trebuchet ms;">essere vivente da un altro.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Sazierete tutte le vostre più oscure curiosità.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">E saprete finalmente quanto siete distanti da Tyrannosaurus... etc etc</span></div><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;"></span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://www.timetree.org/index.php">Timetree</a></span></div><br /><div><span style="font-family:Trebuchet MS;"></span></div><br /><div><a href="http://www.topnews.in/files/Amphibian.jpg"><img style="WIDTH: 311px; CURSOR: hand; HEIGHT: 220px" alt="" src="http://www.topnews.in/files/Amphibian.jpg" border="0" /></a></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-49563871014547668432009-06-07T05:02:00.000-07:002009-06-07T05:06:12.039-07:00Ritorno...<span style="font-family:verdana;">A causa della chiusura dell'anno scolastico sono stato un po' impegnato ultimamente , ma ora si apprestano le sacrosante vacanze estivee indi spero di ritornare nella blogosfera il piu presto possibile!</span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:verdana;"><a href="http://old.sinodino.com/data/uploadfile/200605/20060519121506779.JPG"><img style="WIDTH: 290px; CURSOR: hand; HEIGHT: 383px" alt="" src="http://old.sinodino.com/data/uploadfile/200605/20060519121506779.JPG" border="0" /></a></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-41378555131976756752009-05-13T12:03:00.000-07:002009-05-13T12:41:12.690-07:00Coni amari : Esplosione cambriana !<span style="font-family:trebuchet ms;">In questo post si tratterà della descrizione del famoso cono della diversità crescente , concezione oramai passata , che in tempi oramai andati rappresentò una chiave di lettura del processo evolutivo.<br />Questa è una storia segnata dal dogma e dal pregiudizio inconsapevole , e non certo colposo di Charles Dolitte Walcoot nella sua interpretazione della <a href="http://it.wikipedia.org/wiki/Argillite_di_Burgess">fauna di Burgess </a>e dell’esplosione Cambriana. Ma facciamo un passo indietro.<br />La scoperta del giacimento di Burgess e quindi della conseguente descrizione di una disparità di generi diversi , fra i quali il famoso <em><a href="http://www.cartage.org.lb/en/themes/sciences/Paleontology/Paleozoology/EarlyPaleozoic/anomrecon.jpg">Anomalocaris</a></em> , <a href="http://home.honolulu.hawaii.edu/%7Epine/book1qts/opabin1.gif"><em>Ophabinia</em> </a>e tanti altri fu forzata ad una interpretazione oramai sbagliata da parte di Walcoot.<br />Egli essendo un darwinista convinto ,si sforzò di inserire i numerosi generi scoperti a Burgess in linee evolutive tuttora presenti, cercando cosi di dare una spiegazione a quella che fu la vita in seguito.<br />La realtà era un'altra , i piani anatomici della fauna di Burgess erano talmente disparati e incongruenti che la successiva revisione da parte di Wittington inserì questi organismi in nuovi phyla del tutto diversi e nuovi rispetto a quelli sopravvissuti e giunti ai giorni nostri.<br />Di conseguenza la chiave di lettura di Walcoot ,era dettata da un pregiudizio inconsapevole , egli infatti accecato dalla teoria darwiniana (volendo dimostrare l’origine dalla disparità della vita attuale)escluse a priori l’ipotesi che i fatti mostravano più chiara.In sostanza egli fu condizionato in maniera molto marcata dall’idea del cono della diversità crescente.<br />Questa chiave di visione della vita , si basava sull’idea , che la disparità aumentasse via via con l’andar del tempo. Haeckel propose numerosi grafici in cui egli illustrava la sua personale concezione della vita .Egli immaginava una diversità e una complessità crescente( e quindi a suo parere una sorta di superiorità) alle creature cronologicamente più recenti. Quindi assistiamo a schemi , come quello sull’evoluzione dei vertebrati , che vede i Pisces (i pesci) in secondo piano e ridotti ad una minoranza. In questo schema infatti rettili e mammiferi (considerati animali superiori ) prendono il sopravvento mostrando una disparità e una diversificazione molto maggiore di quella di Pisces.<br />Nulla di più sbagliato .I Pisces sono il gruppo di vertebrati a noi noto che afferma le sue radici più in profondità della storia del tempo. Non dobbiamo lasciarci trarre d’inganno. Il numero di specie e di diversità anatomica di pisces supera di gran lunga quella di rettili e mammiferi. Questa interpretazione è data da una sorta di megalomania umana , dettata dalla sua egocentricità e cioè : il volersi porre in una posizione rilevante nella storia . Grafici del genere infatti non si ripetono solo per il generale gruppo dei vertebrati , ma prendono piede anche per i mammiferi, che non sfuggono a questo pregiudizio.<br />Nel grafico riguardante i Mammalia infatti ,i roditori (il gruppo odierno più largamente diffuso e rappresentativo dei mammiferi stessi)viene obnubilato a una piccola aberrazione nel ramo. I mammiferi “più evoluti”( a parere di Haeckel ) come i primati , che rappresentano una minuscola apparizione nel quadro dei mammiferi, prendono una parte preponderante del grafico inserendosi prepotentemente in cima come per essere il risultato di “qualcosa”. In realtà il nostro ruolo nella storia naturale non è che ridotto a meno di un puntino , per citare Gould ( da cui sto riprendendo tutti gli aspetti del post ^^) </span><div align="left"><span style="font-family:Trebuchet MS;"></span> </div><div align="center"><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>“Io temo che l’Homo sapiens sia una cosa tanto piccola in un vasto universo, un evento evolutivo estremamente improbabile nell’ambito della contingenza… Alcuni troveranno questa prospettiva deprimente io , l’ho sempre considerata esaltante : una fonte insieme di libertà e di conseguente responsabilità morale”</em></span></div><span style="font-family:trebuchet ms;"><em><div align="left"><br /></em> Alla luce di ciò l’esplosione cambriana andava rivista. La sua interpretazione Walcottiana prevedeva il cono. E giustificava la mancanza di tracce di antenati precambriani con la scarsità di sedimentazioni di quel periodo. Egli chiamò questo periodo Lipaliano. Ma i sedimenti “Lipalliani” vennero rinvenuti e non mostravano tracce fossili. </div><p align="center"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMh5MpKRwvCa7TCp9oUoGvfmkHi4ROqld5phNMUx4rBTgtoR2gn8wkoFlJ4DyGzI_IlHP1-_tpoa0ETTtJoUb7SHMjSIlrHhRGK-eb4pGBnjDFqvboPkl28kPCn2Gs1EtueesKNbsdRYs/s1600-h/conodella+diversità +cresffcente.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5335386705068220770" style="WIDTH: 286px; CURSOR: hand; HEIGHT: 225px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhMh5MpKRwvCa7TCp9oUoGvfmkHi4ROqld5phNMUx4rBTgtoR2gn8wkoFlJ4DyGzI_IlHP1-_tpoa0ETTtJoUb7SHMjSIlrHhRGK-eb4pGBnjDFqvboPkl28kPCn2Gs1EtueesKNbsdRYs/s200/conodella+diversit%C3%A0+cresffcente.bmp" border="0" /></a></p><p align="center"><span style="font-size:78%;">Schema di rappresentazione rozzo del cono della diversità crescente e la sua conseguente chiave di lettura della fauna di Burgess. Il puntino rosso sta a simboleggiare l'antenato comune radicato nel tempo profondo , in verde la fauna di burgess attribuita a linne evolutive ancora presenti, si veda con chiareza l'immagine del "cono"</span></p><div align="left">Ciò doveva significare che in un punto molto recente del confine precambriano - cambriano un presunto antenato abbia generato la cosiddetta esplosione in un lasso di tempo relativamente breve(parliamo pur sempre però di tempo geologico). Questa grande quantità di phyla e i numerosi piani anatomici vennero poi misteriosamente abbattuti tale che la diversità dopo il cambriano ne fu notevolmente ridotta !</div><p align="center"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwPjZnSTr4nO2qffz_8mB0Iif_JOEnd7nWsAzXlEXMxPApa3sniGsUfXuLGmGNlKk9Dl1bqPXR5BIt4_yI6IiNadBSbHPHN1-VD-lPcholVBJ1IBZSLrlIYM2Al4FtVBhIof9dYpUS1eA/s1600-h/esplosione+cambriana.bmp"><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5335386506461336818" style="WIDTH: 334px; CURSOR: hand; HEIGHT: 221px" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwPjZnSTr4nO2qffz_8mB0Iif_JOEnd7nWsAzXlEXMxPApa3sniGsUfXuLGmGNlKk9Dl1bqPXR5BIt4_yI6IiNadBSbHPHN1-VD-lPcholVBJ1IBZSLrlIYM2Al4FtVBhIof9dYpUS1eA/s200/esplosione+cambriana.bmp" border="0" /></a></p><p align="center"><span style="font-size:78%;">interpretazione plausibile della fauna di burgess, e dell'esplosione cambriana, il punto rosso simboleggia l'antenato a ridosso del confine cambriano-precambriano come è probabile che sia data la mancanza di fossili del periodo precambriano. In verde la grande disparita anatomica e i vari phyla di Burgess che vennero spazzati via , solo un minuscola parte di essi potè "prendere parte" al balletto della vita attuale!</span></p><div align="left">Il cono è una mera illusione! Purtroppo pare che la moderna concezione di evoluzione sia ancora legata a questo superato concetto.<br />E’ logico che vedendo una diversità sempre crescente all’interno del sistema (ciò che propone il cono), l’uomo si veda come prodotto inevitabile e data la sua presenza nella cima superiore di esso, si arringa il diritto di guardare dall’alto in basso il mondo ! La realtà come abbiamo visto , è tuttavia un'altra. Puri frutti di una serie gigantesca di contingenze questo e nient’altro siamo noi. <br /></div></span><div></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-35508355576880792142009-05-03T02:08:00.000-07:002009-05-03T02:10:47.144-07:00Aggiornamento Paleo-Gallery<span style="font-family:trebuchet ms;">Ho fotografato (si fotografato) alcuni dei miei disegni e li ho caricati nella agognata gallery !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Chi vuole ci faccia un salto !!</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/search/label/My%20Gallery">My Gallery</a></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-77691267526572866122009-04-21T04:40:00.000-07:002009-04-21T04:45:29.580-07:00Giunti Intramandibolari Theropodi<span style="font-family:trebuchet ms;">Per chi interessano i Theropodi è presente sul blog <a href="http://theropoda.blogspot.com/2009/04/ad-ognuno-il-suo-morso-i-giunti.html">Theropoda.blogspot </a>un bell'articolo sui famosi giunti intramandibolari.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">; )</span><br /><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;"><img style="WIDTH: 396px; CURSOR: hand; HEIGHT: 258px" alt="" src="http://www.regione.abruzzo.it/turismo/images/tci_riserve_airone.jpg" border="0" /></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-71238851568307176362009-04-19T07:23:00.000-07:002009-04-19T07:50:47.653-07:00Archetipicità del modello Linneano<span style="font-family:trebuchet ms;">Molti sapranno di cosa si tratta modello linneano della classificazione naturale.</span> <div><span style="font-family:trebuchet ms;">Esso fu esposto nell'opera </span><a title="Systema Naturae" href="http://it.wikipedia.org/wiki/Systema_Naturae"><span style="font-family:trebuchet ms;">Systema Naturae</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> nel 1735.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Questo schema , fu rivoluzionario all'epoca , per via dell'inclusione umana all'interno della classificazione , esponendolo conseguentemente ad un a realtà più animale.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Tuttavia , nel 1735 l'idea di evoluzione non era stata ancora proposta , e tutto il pensiero naturalistico era basato fortemente sull'idea della creazione.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Incomprensibilmente , anche al giorno d'oggi (in pieno fervore evolutivo , nonstante sporadiche resistenze) il sistema linneano è pervaso nel passare del tempo grazie alla sua nomenclatura.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Come sappiamo infatti la moderna nomenclatura binominale naturalistica modernasi basa sui principi che Linneo stesso enunciò più di 250 anni fa.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Fin qui nulla di sbagliato , ma se andiamoad analizzare un po' piu affondo il sistema ci si accorgerà che è fortemente pervaso da archetipicità intrinseca !</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Un esempio palese è Aves.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Aves ,viene spesso citato (oramai per fortuna sempre un po' piu raramente) come evolutosi dai rettili.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Dicendo questo si avvalora l'idea che rettili e aves siano due identità distinte , certo in relazione, ma comunque distinte. Ciò non è altro che considerare i due gruppi come sistemi archetipici , e non come puri dogmi della mentalità umana.Le classi non esistono realmente.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Sono concetti mentali ideati dall'uomo per rendere piu facile la vita dei già poveri naturalisti.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Le classi linneane , giustamente sono da abolire , in favore di una piu moderna e meglio rispecchiante cladistica.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Tornando all'esempio precendente Aves , è incluso al'interno di Reptlia , non è un ideantità a se che si è staccata. l'affermazione gli uccelli sono rettili , non è sbagliata !Anzi è quantomai giusta!Le classi linneane hanno un problema di fondo che è proprio quello di ignorare i processi evolutivi !</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">La cladistica è il modello piu moderno che ci consente di vedere la natura in una manoera piu omogenea e rispecchiante la realtà.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">In sostanza la cladistica è la vera tassonomia.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">E di fornte ad alcuni spettacoli creazionisti, rabbrividisco.</span></div><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://www.d.umn.edu/cla/faculty/troufs/images/Darwin2.gif"><img style="WIDTH: 375px; CURSOR: hand; HEIGHT: 420px" alt="" src="http://www.d.umn.edu/cla/faculty/troufs/images/Darwin2.gif" border="0" /></a></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-20589855688740211432009-04-06T04:45:00.000-07:002009-04-06T04:50:31.522-07:00Nuovo Post<span style="font-family:trebuchet ms;">Ho pubblicato un nuovo post , ma (non so per quale motivo) il pc continua a mettermelo al 26 Marzo ! damnatione.</span> <div><span style="font-family:trebuchet ms;">Chi sia interessato cliccasse <a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2009/03/distribuzione-abelisauroide.html">QUI</a></span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://www.marshalls-art.com/images/ipaleo/paleopg20/Rugops_port3.jpg"><img style="WIDTH: 212px; CURSOR: hand; HEIGHT: 236px" alt="" src="http://www.marshalls-art.com/images/ipaleo/paleopg20/Rugops_port3.jpg" border="0" /></a></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-61459931712622823672009-03-31T09:58:00.000-07:002009-03-31T10:22:11.686-07:00Resoconto Darwin 1809 - 2009<span style="font-family:trebuchet ms;">Ritornato dalla mostra Darwin 1809 - 2009 a Palazzo delle Esposizioni a Roma , provo a tirare qualche resoconto.</span><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Dopo il tragitto per arrivare , si entrava (pagando 12,00 € l'intero e 7,50 € il ridotto).</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Devo preannunciarvi che le mie aspettative erano piuttosto alte , infatti attendevo la mostra da diverso tempo. </span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Entriamo e subito vengo sorpreso dall'enorme quantita di gente presente , nonstante il mese dell'anno sia Aprile (la mostra infatti è cominciata il 12 Febbraio ).</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Proseguendo avanti si inziano a notare i primi pannelli e esposizioni.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Sono rimasto soddisfatto quando ho intravisto i primi reperti scheletrici , immaginando chissa che mostra evolutiva , mi ero sbagliato e forse avevo frainteso con la fantasia la natura stessa della mostra.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Proseguendo infatti fra la calca isostenibile , noto con un pizzico di dispiacere che l'esposizione conta numerosissimi pannelli incentrati su la vita del noto naturalista. </span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">C'erano anche alcuni animali in piccoli vetrai , ma nulla di più.</span></div><div><span style="font-family:Trebuchet MS;">Pensavo ci fosse anche qualche scritto originale , ma invece erano invetrati solo stampe fac-simile su cartone!</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Sostanzialmente ho sbagliato io , credendo che fosse piu una mostra naturalistica , che biografica !E se da un lato la calca può far piacere (dato che significa che la mostra , data l'enorme pubblicità, interessava) dall'altro rende la visita al percorso un inferno , se poi ci aggiungiamo un caldo estirpante...</span></div><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://www.dimensionesuonoroma.it/imaged/source/4537193/darwin_560.jpg"><img style="WIDTH: 402px; CURSOR: hand; HEIGHT: 241px" alt="" src="http://www.dimensionesuonoroma.it/imaged/source/4537193/darwin_560.jpg" border="0" /></a></span></div><br /><div><span style="font-family:Trebuchet MS;"></span></div><div><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#cc0000;"><a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2009/02/auguri-charles.html">Auguri Charles</a></span></div><br /><div><span style="font-family:Trebuchet MS;color:#cc0000;"><a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2008/12/darwin-day-2009.html">Darwin 1809 - 2009</a></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-1545003718119894512009-03-26T07:53:00.000-07:002009-04-06T04:51:00.190-07:00Distribuzione Abelisauroide<span style="font-family:trebuchet ms;">Dopo le ultime , affascinanti scoperte paleontologiche in ambito prettamente dinosauriano (Tyanulong , Miragaia ).Cercherò di fare una piccolo excursus di quella che è la diffusione degli abelisauridi durante il loro regno tardo cretaceo.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">In un precedente post avevamo già trattato sommariamente di <a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2008/10/crani-ceratosauriani.html">Abelisauroidi</a>, se volete more info siete liberissimi di cliccare ! ;)</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Per quanto riguarda gli abelisaurodi le specie descritte sino ad ora sono diverse.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Partendo dai Noasauri abbiamo:</span><br /><ul><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Compsosuchus</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Genusaurus </em>, Francia , 112 -- 99 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Laevisuchus </em>, India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Ligabueino</em> , Argentina , 130 -- 120 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Masiakasaurus</em> , Madagascar , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Noasaurus</em> , Argentina , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Velocisaurus</em> , Argentina , 86 -- 83 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Deltadromeus</em> , Marocco , 112 -- 93.3 MAF</span></li></ul><p><span style="font-family:trebuchet ms;">Per gli Abelisauridi invece abbiamo </span></p><ul><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Abelisaurus</em> , Argentina , 83 -- 78 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Aucasaurus</em> , Argentina , 83 -- 78 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Carnotaurus</em> , Argentina , 83.5 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Dryprosauroides </em>, India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Ekrixinatosaurus</em> , Argentina , 99.6 -- 97 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Indosuchus</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Indosaurus</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Lametasaurus</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Majungasaurus , </em>Madagascar , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Ornithomimoides</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Pycnonemosaurus</em> , Brasile , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Quilmesaurus</em> , Argentina , 72.8 -- 66.8 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Rajasaurus</em> , India , 70.6 -- 65.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Rugops</em> , Niger , 99.6 -- 93.5 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Tarascosaurus</em> , Francia , 83.5 -- 80 MAF</span></li><li><span style="font-family:trebuchet ms;"><em>Xenotarsosaurus</em> , Argenita , 99.5 -- 93.5</span><br /></li></ul><p><span style="font-family:trebuchet ms;"></span></p><a href="http://img58.imageshack.us/img58/8605/latecretaceous.jpg"><img style="WIDTH: 553px; CURSOR: hand; HEIGHT: 264px" alt="" src="http://img58.imageshack.us/img58/8605/latecretaceous.jpg" border="0" /></a><br /><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:85%;"><strong>(Clicca per ingrandire)</strong></span><br /><strong><span style="font-family:Trebuchet MS;font-size:85%;"></span></strong><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;">Come possiamo vedere , gran parte della distribuzione si concentra nelle zone Gondwaniche (Argentina , Madagascar, India) , mentre sono presenti alcuni ritrovamenti (non proprio del tutto completi) in Francia.</span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;">Un probabile ponte di passaggio fra africa ed Europa potrebbe essere l'antico arcipelago della Tetide.</span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;">Già proprio dove si trovava la nostra Italia !</span><br /><span style="font-family:Trebuchet MS;">E' forse solo questione di tempo prima che L'Italia si trasformi in un nuovo e sorprendente paradisco gondwanico ?</span><br /><p><span style="font-family:trebuchet ms;"><br /></span></p><br /><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-34831026949959288812009-03-22T05:10:00.000-07:002009-03-22T05:26:47.686-07:00Happy Hour al Museo Civico di Zoologia a Roma.<span style="font-family:trebuchet ms;">La notizia l'ho ricevuta molto in ritardo.Tuttavia è ancora valida !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Al Museo Civico di Zoologia di Roma, saranno tenuti (ormai solo per il mese di Aprile ) degli Happy Hour serali , con tanto di consumazione (a pagamento) e di dibattito su temi ambientali e naturalistici.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Il programma degli eventi :</span><br /><a href="http://www.museodizoologia.it/attivita/incontri-e-convegni-1/happy-hour-al-museo/happy-hour-al-museo-programma-gennaio-aprile-2009"><span style="font-family:trebuchet ms;">http://www.museodizoologia.it/attivita/incontri-e-convegni-1/happy-hour-al-museo/happy-hour-al-museo-programma-gennaio-aprile-2009</span></a><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Ulteriori iniziative del Museo :</span><br /><a href="http://www.museodizoologia.it/notizie-ed-eventi/eventi"><span style="font-family:trebuchet ms;">http://www.museodizoologia.it/notizie-ed-eventi/eventi</span></a><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Indirizzo del Museo:</span><br /><a href="http://www.museodizoologia.it/"><span style="font-family:trebuchet ms;">http://www.museodizoologia.it/</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> (richiede flashplayer)</span><br /><iframe src='http://beta.youdem.tv/witv/Default.aspx?id_video=48c765f0-7b1a-4502-8e80-963d2e822e5f&isDotTV=true' width='425' height='355' frameborder='0'></iframe>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-16211704941374988572009-03-12T14:27:00.000-07:002009-03-18T15:35:59.422-07:00Preparazioni...Ultimamente come avrete potuto notare non sono stato molto ferrato alla scrivania del blog.<br />A causa di forze esterne al mondo digitale infatti sono stato trattenuto , spero di riprendere presto , o perlomeno il prima possibile.<br />Nel frattempo si preparano i bagargli per un excursus a Parma/Bologna per assistere a degli incontri ed a una conferenza , il Jack Horner , fa il suo concerto a Parma , un singolo grande show...<br />Nel frattempo (dato che mi piace farlo) vi sparaflesho un bel video !<br />(intervista all'Horner)<br /><br /><embed src="http://www.youtube.com/v/oErBsN1lDLc&hl=" fs="1&color1=" color2="0x4e9e00" type="application/x-shockwave-flash" allowfullscreen="true" allowscriptaccess="always" width="425" height="344"></embed><br />Notare l'addetta allo scavo al secondo 33Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-4414912324592824532009-02-13T11:10:00.000-08:002009-02-13T11:14:12.038-08:00I magnifici 7 "missing links" !!<span style="font-family:trebuchet ms;">E' presente sul sito di National Geographic , per altro linkata anche su </span><a href="http://palaeoblog.blogspot.com/"><span style="font-family:trebuchet ms;">PalaeoBlog</span></a><span style="font-family:trebuchet ms;"> una sorta di top seven dei best missing link del record fossile sin dalla pubblicazione dell'origine delle specie ad opera di Darwin !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;"></span><br /><a href="http://news.nationalgeographic.com/news/2009/02/photogalleries/darwin-birthday-evolution/index.html"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">The Best Seven</span> </a>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-64109272251717629252009-02-12T06:40:00.000-08:002009-02-12T06:52:57.558-08:00Auguri Charles !<span style="font-family:trebuchet ms;">Se fosse ancora vivo il nostro amico naturalista inglese avrebbe 200 anni.</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Un uomo che è stato in grado di portare alla luce di tutti un concetto semplice quanto importantissimo e "celato".</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Un padre per le Scienze naturali , ancor di più un padre di scienza , la cui teroia è una delle piu provate al mondo !</span><br /><span style="font-family:trebuchet ms;">Indi , brindiamo a Charles e ad una scienza laica !</span><br /><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em></em></span></div><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em></em></span></div><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em></em></span></div><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em></em></span> </div><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em></em></span> </div><div align="center"><span style="font-family:courier new;font-size:85%;"><em>"Charles Robert Darwin nacque nel 1809 a Shrewsbury.<br />Suo padre, illustre medico, era figlio del celebre Erasmus Darwin, anch'egli medico, ma anche scrittore, scienziato e filosofo.<br />Intraprese gli studi di medicina a Edimburgo, ma li abbandonò per recarsi al Christ's College di Cambridge con l'intenzione di prendere gli ordini sacri.<br />A Cambridge il botanico J. S. Henslow allargò gli interessi naturalistici già presenti in Darwin e lo indusse a concorrere per il posto di naturalista a bordo del brigantino Beagle, che doveva compiere un viaggio di ricerche intorno al mondo.<br />Da questo viaggio, che durò cinque anni (dic. 1831 - ott. 1836) e che lo portò a visitare molte isole dell'Atlantico e del Pacifico, le coste sudamericane, neozelandesi e australiani, Darwin riportò interessantissime raccolte e un voluminoso diario, nonché le idee fondamentali su cui si basarono le sue opere più note.<br />Osservazioni fatte durante questo viaggio su fossili recenti con le corrispondenti forme viventi, lo portarono infatti a ipotizzare la graduale transizione delle prime nelle seconde; altre osservazioni sulla dislocazione geografica di specie affini lo convinsero della lenta modificazione di queste. Iniziò quindi a redigere la sua opera più nota, On the Origin of Species, alla quale lavorò nei successivi venti anni.<br />Sebbene il nome di Darwin sia soprattutto legato alla teoria dell'evoluzione, le sue opere spaziano dalla geologia (The Structure and Distribution of Coral-reefs), alla sistematica (Monograph on the Cirripedia), alla botanica (The Movements and Habits of Climbing Plants, Insectivorous Plants), ad altri campi delle scienze naturali (Formations of Vegetable Mould through the Action of Worms).<br />Dal 1838 al 1841 fu segretario della Geological Society.<br />Morì a Down (Kent) nel 1882, dove da anni si era ritirato per motivi di salute.<br />Note biografiche a cura della redazione di Liber Liber"</em></span></div><div align="center"><span style="font-family:Courier New;font-size:85%;">da <a href="http://www.liberliber.it/biblioteca/d/darwin/index.htm">http://www.liberliber.it/biblioteca/d/darwin/index.htm</a></span></div><br /><div align="left"></div><p align="center"><a href="http://wdrblog.de/glossenblog/images/darwin_g.jpg"><img style="WIDTH: 300px; CURSOR: hand; HEIGHT: 400px" alt="" src="http://wdrblog.de/glossenblog/images/darwin_g.jpg" border="0" /></a><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;"></span></p><p align="center"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">PS: Per informazioni sul Darwin Day </span><a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/2008/12/darwin-day-2009.html"><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">http://mesozoic-world.blogspot.com/2008/12/darwin-day-2009.html</span></a></p>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-74786015690094675372009-02-02T14:55:00.000-08:002009-02-02T15:18:51.858-08:00Siete Ovuli o Spermatozooi ??<span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">Breve premessa:</span> <div><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">Questo post è totalmente sconnesso (infatti non capisco il motivo della sua pubblicazione O_O)</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">con le tematiche trattate nel blog , semplicemente mi andava di scriverlo !^^</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;color:#cc0000;">Quindi creerò appositamente una nuova categoria nel blog (etichetta) che verrà chiamata "Pseudo-ragionamenti-Pseudo Filosofici" che mi pare il nome più adatto per cose di questo tipo.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">innanzitutto , vi siete mai chiesti cosa voi <strong>siate</strong> in realtà ? Siete forse un vostro braccio ? Siete forse il vostro cuore ? I vostri organi ?O che so altro ?</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Molti di voi risponderanno noi siamo il nostro cervello!Affermazione che può essere sia giusta che non completamente corretta.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Innanzitutto bisogna chiarire cosa si intende per <strong>essere</strong> , se nella maniera di esistere , noi inseriamo il fattore vita , dobbiamo ben pensare che noi siamo un insieme di miliardi di esseri a se stanti che cooperano insieme. </span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Perciò , prendendo in esame una qualsiasi cellula del vostro corpo , voi siete quella cellula ?</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Si e no , come voi non siete il vostro braccio. Senza quella cellula <strong>VOI</strong> continuate ad essere ed esistere comodamente.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Percio possiamo essere guidati nel credere che noi , in quanto esseri pensanti e consapevoli di sè, siamo sostanzialmente il nostro cervello.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Il cervello è comunque formato da cellule , una gigantesca comunità che lavora per farci provare tutte quelle belle senzazioni ( e brutte !!>_>) che la nostra esistenza ci porta.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Ma noi non possiamo essere (dal punto di vista filosofico , biologicamente è piu che possibile) un insieme di cellule !Dove è altrimenti la nostra unicità , che ci rende uno , e quindi riconoscibile ?</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Mha.</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Allorche la risposta viene da se ed è ancora piu enigmatica...</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Noi siamo il risultato dell'unione di due cellule , spermatozooi e ovuli. </span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Quale delle due tipologie siete <strong>VOI </strong>??</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Siete spermatozooi , ovuli o entrambi ? L'ultima scelta porta ad un paradosso in quanto inplica uno sdoppiamento dell'esistenza !!</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Ecco dimostrato (più o meno rozzamente) che noi non siamo affatto.O perlomeno non siamo ciò che crediamo di essere !O_O</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Meditate , meditate...</span></div><div></div><div><a href="http://www.cifs.it/miniature/spermatozooi.jpg"><img style="WIDTH: 200px; CURSOR: hand; HEIGHT: 200px" alt="" src="http://www.cifs.it/miniature/spermatozooi.jpg" border="0" /></a></div><div><span style="font-size:78%;">Spermatozooi di <em><strong>Homo sapiens sapiens</strong></em></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-6893678904851620832009-01-21T10:50:00.000-08:002009-01-21T10:54:47.630-08:00Intervista a Luis V. Rey , La Stampa.<span style="font-family:trebuchet ms;">Sul sito della Stampa è presente una breve intervista al paleoartista Luis Rey , presente alle conferenze di Futuro Remoto 2008</span> <div><span style="font-family:trebuchet ms;">(Per l'intervista cliccare sul titolo del post)</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"></span> </div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><span style="color:#ffff00;">Gialli</span> , <span style="color:#cc33cc;">viola </span>, dinosauri punk ! O_O</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><a href="http://www.dinosaur.org/dinodel/art/ddrey.jpg"><img style="WIDTH: 400px; CURSOR: hand; HEIGHT: 290px" alt="" src="http://www.dinosaur.org/dinodel/art/ddrey.jpg" border="0" /></a></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-11677634219296071562009-01-19T07:03:00.000-08:002009-01-19T07:14:39.555-08:00(Ipotetico) Sistema riproduttore di Theropodi estinti<span style="font-family:trebuchet ms;"> In questo post , si provera a fare un' ipotetica rassegna di come potrebbe apparire l'apparato riproduttore di dinosauri theropodi non aviani , in base a informazioni che la moderna zoologia ci consente di ricavare.<br />Quindi proveremo ad analizzare i vari apparati riproduttori di uccelli e coccodrilli , gli animali attuali più strettamente legati con gli abitanti dell'era mesozoica.<br /><span style="color:#990000;"></span></span><div><span style="color:#990000;"></span> </div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><span style="color:#990000;">Determinazione del sesso e dimorfismo</span><br />In molti mammiferi , rettili , anfibi , pesci e insetti , sono i cromosomi X e Y che producono gli enzimi che determinano il sesso.Un ovulo fecondato XY darà origine ad un maschio , mentre uno XX darà origine ad una femmina.Questo accade in tutti i mammiferi e in alcuni insetti.Tuttavia negli uccelli si ha un inversione di tendenza. E' infatti la combinazione XX che da origine ad un individuo maschio , mentre una combinazione XY darà origine ad una femmina, quindi contrariamente a quanto accade per noi negli uccelli il genere eterogamico e quello femminile.<br />Tuttavia nonostante la presenza di questi cromosomi , ogni embrione di uccello ha in se le possibilità di svilupparsi con sesso opposto.E' interessante anche notare come la temperatura agisce sulle uova di coccodrillo.<br />Se in un nido , la temperatura si aggira intorno ai 28°-30° C i nascituri saranno tutte femmine , con una temperatura compresa tra i 32°-34° C i nascituri saranno maschi, e nel caso di temperatura intermedia fra queste , saremmo in presenza di una nidiata composta sia individui dal sesso maschile che dal femminile.<br />Dato che la condizione sopradescritta negli uccelli sembrerebbe essere un tratto primitivo è possibile IPOTIZZARE che esso fosse presente anche nei loro predecessori mesozoici.<br />Molto spesso uccelli e rettili mostrano un notevole dimorfismo sessuale con strutture per il display come piume , ornamentazioni , bargigli... Si ha anche un dimorfismo a livello dimensionale. Spesso e volentieri ,come accade nei coccodrilli ,i maschi sono i piu grossi e pesanti.Numerosi scheletri di theropodi sembrano mostrare queste differenze , portandoci a pensare che si tratti di individui dal differente sesso.<br /><br /><span style="color:#cc0000;">Organi maschili.</span><br />Le gonadi di coccodrilli e uccelli , i testicoli , producono spermatozoi unicamente nella stagione degli amori.E proprio in questa fase arrivano ad igrossarsi notevolmente , pensate che negli uccelli essi raggiungono dimensioni di anche 200-300 volte maggiori rispetto a quelle durante un qualsiasi altro periodo dell'anno (il testicolo di un anatra può raggiugere, pensate , 1/10 del suo peso corporeo). In coccodrilli , uccelli, serpenti e lucertole , la copulazione avviene attraverso la cloaca. Il maschio possiede un pene retrattile che penetra la femmina. Per aiutarsi nella copulazione i coccodrilli si aiutano intecciando le code per tenere una presa piu salda al partner.In alcuni uccelli piu derivati tuttavia nei maschi il pene retrattile non è presente , e l'accoppiamento avviene attraverso un contatto delle due cloache detto anche "bacio delle due cloache".Da ciò possiamo desumere , che fosse più che probabile che i theropodi possedessero una cloaca ed anche un pene retrattile.(dato che sia coccodrilli arcosauri e uccelli primitivi possiedono tali caratteristiche). Inoltre tutto ciò è rafforzato dalle numerose analogie che lo scheletro dei teropodi presenta con quello dei coccodrilli.E riscontrato infatti in alcuni reperti , la presenza di un extra-chevron per l'attacco dei muscoli retrattili per il pene , e gli esemplari che possiedono questa caratteristica sono solitamente più gracili e esili degli altri.Possiamo quindi dedurre anche che probabilmente nei theropodi il dimorfismo sessuale si verificava come in alcuni uccelli dove le femmine , piuttosto che i maschi , sono piu grosse e robuste.<br /></span><span style="font-family:trebuchet ms;"><span style="color:#cc0000;">Uova<br /></span>Qualunque embrione all'interno di un uovo ha bisogno di respirare , cioè di riuscire a scambiare ossigeno e anidride carbonica con l'esterno. I gas sono scambiati tramite i pori del guscio. Il diossido di carbonio in eccesso forma un leggero acido che con l'andar del tempo scioglie lentamente il guscio , gli ioni di calcio sciolti vanno poi a formare lo scheletro dell'embrione formato da fosfato di calcio.Altre sostanze di scarto come l'urea vengono immagazzinate all'interno dell'uovo.Nei Theropodi estinti molto spesso l'unica testimonianza diretta che possiamo avere sul "chi ha deposto cosa" è la presenza di un embrione fossile, tuttora embrioni fossili sono presenti per i seguenti Theropodi , sono Oviraptor , e Troodon. Le uova di tutti questi theropodi sono tipicamente allungate , con la presenza di numerosi pori atti alla respirazione.Molti reperti ritrovati di nidi fossili , contengono all'incirca due dozzine(sebbene vi siano testimonianze di nidiate da oltre 100 unità !!) di uova disposte a spirale con l'asse di ogni uovo rivolto verso il centro.Questa particolare disposizione , che differisce da quella dei moderni arcosauri (coccodrilli e uccelli) ha posto non pochi grattacapi , qualcuno come Horner è giunto a ipotizzare che le uova fossero state manipolate dopo la deposizione.<br />La realtà forse è un altra. Sembra che questa particolare disposizione favorirebbe la deposizione nel caso l'uovo provenga da entrambi gli ovidotti , sia da sinistra che da destra , e simultaneamente mamma-dinosauro girasse intorno al nido.Ciò sembrerebbe che la condizione presente negli uccelli (il solo ovidotto funzionante in essi è quello di sinistra) sia una carattere derivato non condiviso con i più antichi theropodi non aviani.<br />Gli uccelli moderni depongono un uovo ogni ogni giorno , oppure un uovo ogni tot. di giorni. E' più probabile che i Theropodi estinti si comportassero similmente hai coccodrilli moderni che depongono un gran numero di uova , anche 80, in meno di un ora.<br />Il nido fossile theropode piu completo forse è quello di Troodon. Esso presenta circa 24 uova di forma allungata.La forma del nido circolare e le dimensioni fanno ipotizzare che esso sia stato prodotto da un animale altro circa 1 metro che abbia ammontato e scavato il terreno con le zampe posteriori.<br />Questo ci porta a vedere come il sistema riproduttore dei theropodi estinto sia presumibilmente molto simile a quello degli uccelli rispetto a quello che si pensa oggi !Vedere un uovo di gallina , con il suo embrione all'interno , non è molto diverso che vedere un uovo di dinosauro ! (cosa che l'uovo di gallina è a tutti gli effetti) </span></div><div><br /><a href="http://blog.everythingdinosaur.co.uk/dromaeosaur_nest.jpg"><span style="font-family:trebuchet ms;"><img style="WIDTH: 320px; CURSOR: hand; HEIGHT: 240px" alt="" src="http://blog.everythingdinosaur.co.uk/dromaeosaur_nest.jpg" border="0" /></span></a><br /><span style="font-family:trebuchet ms;font-size:78%;">Un nido fossile di Theropode Dromeosauride</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;"></span> </div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">Referenze:</span></div><div><span style="font-family:trebuchet ms;">The theropod reproductive system , Peter Larson, Gaia N°15, Decenber 1998<br /><br />Approfondimento sulla struttura delle uova.</span></div><div><a href="http://jurassicitalyblog.splinder.com/post/11992790/Uova+di+dinosauro"><span style="font-family:trebuchet ms;">http://jurassicitalyblog.splinder.com/post/11992790/Uova+di+dinosauro</span></a></div><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;"></span></div><br /><div><span style="font-family:trebuchet ms;"><br /></span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-14046670861987369352009-01-16T10:51:00.000-08:002009-01-16T11:10:36.193-08:00Intervista -- Simone Maganuco<span style="font-family:verdana;">Oggi per l'angolo delle interviste qui a Mesozoica , abbiamo il giovane e talentuoso paleontologo italiano Simone Maganuco, che ho avuto il piacere di incontrare durante una mia "escursione" a Milano.</span><br /><span style="font-family:Verdana;">A voi l'intervista !</span><br /><span style="font-family:Verdana;"></span><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Inanzitutto in cosa consiste la tua collaborazione presso il Museo di Storia Naturale di Milano?<br /></span>Si tratta di una collaborazione esterna con la sezione di Paleontologia che dura ormai da 8 anni, iniziata come tesista e continuata sotto contratto di collaborazione a progetto o come volontario, a seconda delle disponibilità economiche dell'Istituto. Durante questo periodo mi sono occupato principalmente di vertebrati fossili. Ho studiato resti di anfibi e rettili mesozoici, ho redatto pubblicazioni scientifiche e divulgative, ho classificato/riordinato e (in parte) catalogato quasi 2000 esemplari, ho partecipato a progettazione ed allestimento di esposizioni permanenti e mostre temporanee e, più in generale, sono stato d'aiuto a tutti i colleghi del museo ogni qualvolta si sia presentata l'occasione di affrontare lavori utili per il bene della scienza e dell'Istituto che rappresentiamo, indipendentemente dalla mansione (discussioni, stesura di progetti, ricerca, divulgazione, presentazioni, revisioni, determinazioni. preparazione e restauro dei fossili, allestimenti, sistemazione delle collezioni, assistenza a studenti italiani e colleghi stranieri... talvolta anche questioni burocratiche o lavori di bassa manovalanza).<br />-</span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;"> Quali studi hai conseguito per intraprendere tale carriera? (domanda banale , classicissima!)<br /></span>Mi sono laureato in Scienze Naturali (indirizzo paleobiologico) all'Università degli Studi di Parma, ho studiato per conto mio i testi di un master sulla sistematica, ho frequentato il Museo di Storia Naturale di Milano per fare esperienza (vedi domanda precedente) e proprio in questi giorni sto terminando il dottorato di ricerca in Scienze della Terra (Evoluzione degli ecosistemi in dominio continentale e marino) presso l'Università degli Studi di Firenze.<br /><span style="color:#cc0000;">- In che modo sei riuscito ad entrare nell'ambito della paleontologia accademica e professionale?</span> Quali sono stati i tuoi "passaggi chiave" per arrivere dove sei ora ?<br />Il primo passaggio chiave risale all'infanzia. Fin dall'età di tre - quattro anni sono sempre stato incuriosito dagli animali preistorici ma l'amore per i dinosauri è sbocciato l'anno successivo quando mio zio ha regalato a mio cugino, con cui giocavo sempre, due modellini di dinosauri robot trasformabili della Takara. Pochi giorni dopo, visto il nostro interesse, mia zia comprò il libro "guarda e scopri gli animali della preistoria", e da allora non ho mai smesso di leggere libri, disegnare e raccogliere articoli a tema.<br />Il secondo passaggio chiave è avvenuto al momento di chiedere la tesi di laurea. All'università di Parma non c'erano possibilità concrete di lavorare su vertebrati fossili e il professore che teneva il corso di paleontologia mi disse che non mi avrebbe seguito e anzi, mi consigliò dati i miei risultati di non "buttar via la mia esistenza" e di passare a una facoltà più redditizia come ingegneria... Seppur amareggiato ignorai i suoi consigli. L'unico altro argomento interessante disponibile al momento era però una tesi sperimentale di zoologia sui lacertidi. Andai allora a parlare con il Prof. Vittorio Parisi, allora presidente di Scienze Naturali, esprimendogli sinceramente il mio interesse verso la paleontologia e le mie motivazioni; egli mi consigliò vivamente di seguire "il cuore" e di provare a contattare i più importanti musei nazionali. Dopo diversi giri a vuoto e decine di telefonate inutili venni ricevuto dal Dott. Arduini, curatore dei vertebrati fossili al Museo di Storia Naturale di Milano, il quale dopo aver ascoltato le mie idee e valutato la mia carriera universitaria decise di offrirmi una possibilità.<br />L'ultimo passaggio chiave risale agli inizi del 2002, epoca in cui frequentavo il Museo di Storia Naturale di Milano come tesista. Un giorno, mentre mi recavo in collezione, notai sul tavolo dei preparatori un gigantesco muso giunto in museo da poco. Sebbene fosse già chiaro che si trattava di un grande esemplare di spinosauride nessuno in museo vi aveva ancora dedicato particolare attenzione, tanto che non si sapeva ancora se fosse una mandibola o una mascella superiore e quale fosse la specie di appartenenza.<br />Appena lo vidi smisi di dormire la notte... Cominciai a raccogliere informazioni e a disegnare le prime ricostruzioni, finché pochi giorni dopo dissi al paleontologo Dal Sasso che secondo me l'esemplare custodito in museo apparteneva al genere Spinosaurus, si trattava di una mascella superiore con caratteristiche anatomiche particolari e probabilmente apparteneva ad un esemplare di taglia simile, se non superiore a Tyrannosaurus del Nord America e Giganotosaurus dell'Argentina. Pochi giorni dopo venni invitato a far parte del team di studio dell'esemplare e cominciai ad essere considerato un collaboratore del museo a tutti gli effetti.<br /></span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Come ci si sente sapendo di aver descritto (e di stare attualmente descrivendo) alcuni degli esemplari senza dubbio piu spettacolari della paleontologia, soprattutto nell'ambito di Theropoda?<br /></span>È il realizzarsi del sogno di una vita, una grande soddisfazione personale che ripaga degli studi fatti e dei sacrifici compiuti. A volte mi capita di riprendere in mano gli articoli e mi sembra ancora impossibile che ci sia scritto Simone Maganuco tra gli autori. Lavorare ad esemplari scientificamente così importanti comporta anche una grande responsabilità nei confronti degli esemplari stessi (che devono essere adeguatamente studiati), della comunità scientifica e in un certo senso anche delle generazioni future, la cui possibilità un domani di fare ricerca dipende in parte anche da cosa riusciremo a fare noi per risvegliare e mantenere vivo l'interesse verso la paleontologia nel nostro Paese. Oltre alla bellezza intrinseca degli esemplari, la consapevolezza di cosa essi rappresentino e le motivazioni che ne derivano sono quindi un ulteriore stimolo a dare il meglio di sé e rendono ancora più appagante quando si riesce (almeno ci si prova!) ad ottenere buoni risultati. Devo però ammettere che è altrettanto stimolante anche confrontarsi con esemplari frammentari e meno spettacolari, che giacciono spesso dimenticati nelle collezioni, e riuscire a tirarne fuori informazioni inaspettate e piuttosto rilevanti (per questo è nato il gruppo "raiders of the lost taxa" ;-) ).<br /></span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Qualche informazione (se è lecito) sui tuoi progetti futuri in ambito paleontologico. Inoltre in cosa consiste il tuo lavoro e collaborazione con la Geomodel ?<br /></span>Per quanto riguarda il museo di Milano, il progetto più importante e impegnativo è sicuramente portare a compimento la descrizione completa di Scipionyx samniticus.<br />Inoltre sto terminando proprio in questi giorni lo studio del materiale di anfibi temnospondili del Triassico del Madagascar su cui verte la mia tesi di dottorato, di cui andranno presto in stampa un articolo e una monografia. Una seconda monografia è quasi pronta per essere mandata in revisione e a quel punto mi resterebbe da completare lo studio del materiale diapside. In futuro, a conclusione di tutti i lavori sulla fauna del Triassico inferiore del Madagascar pubblicati dalla sezione di Paleontologia (compresi gli invertebrati studiati dai colleghi e i vertebrati parte dei quali anch'essi in revisione da parte di uno studente, parte in studio da parte di altri colleghi) mi piacerebbe molto partecipare alla stesura di una monografia sul Triassico del Madagascar e alla progettazione e realizzazione di un diorama a tema.<br />Ci sarebbero poi alcune piccole ma importanti pubblicazioni su materiale africano (in particolare Niger e Marocco) che vorrei portare a compimento, possibilmente entro la metà del prossimo anno, ma causa impegni di lavoro e altri ostacoli vari il loro destino è purtroppo ancora incerto.<br />Ho anche progetti ambiziosi su Spinosaurus, sul muso già descritto e forse non solo sul muso.. Data la situazione di instabilità della mia posizione contrattuale all'interno del Museo, non so come finirà questa cosa e al momento preferisco non farmi illusioni perché potrei non trovare il tempo. Avrei anche alcuni progetti già pronti a livello di museologia che mi piacerebbe molto vedere concretizzarsi, come alcune variazioni e aggiunte alle esposizioni dei temnospondili e dei sinapsidi non-mammiferi, e la sala dei dinosauri completata con gli scheletri e le modifiche che ho proposto.<br />Tornando al campo della ricerca vorrei dare una mano ad Andrea Cau, affinché la sua Megamatrice (diciamo che il mio contributo ormai è solo iniziale, paragonabile a quello che può avere un maschio di mammifero placentato nella riproduzione..) venga pubblicata in tutta la sua magnificenza senza limite di pagine e completa anche di illustrazioni.<br />Per conto della ditta "Geomodel" (VE), collaboro invece con lo scultore Andrea Leanza nella realizzazione di una nuova serie di sculture iper-realistiche di dinosauri accompagnate da pannelli didattici, che dovrebbero essere il nucleo centrale di una mostra itinerante che sto progettando da tempo e nella quale dovrebbero essere esposti anche altri calchi e modelli. Il progetto comunque è ancora ben lontano dall'essere terminato (principalmente a causa dei mille altri impegni di lavoro di Leanza), anche se spero che si possa fare qualcosa entro la fine del 2009. Del mio lavoro in campo paleontologico fanno parte anche la collaborazione con la "Bottega di Michelangelo" (PT) che realizza modellini di animali preistorici e inoltre da qualche mese sto collaborando alla grande con l'illustratore Davide Bonadonna ad un progetto di un'esposizione divulgativa-didattica di cui presto vi informeremo (niente di top secret, ma finché non è sicuro nero su bianco al 100% preferisco non parlarne). Vi è infine l'idea di una mostra che coinvolga paleontologi, paleoartisti e paleoappassionati incentrata sulla paleoarte... al momento si sta valutando quale possa essere il modo migliore per concretizzare il progetto.<br />-</span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;"> Da paleontologo italiano, quali potrebbero essere le future scoperte che la nostra penisola tiene ancora nascoste nelle sue rocce? Credi ci sia ancora molto da scoprire nel nostro Paese?<br /></span>Personalmente penso che siamo solo agli inizi e che il nostro Paese ci riserverà molte altre straordinarie scoperte in campo paleontologico. Da studioso degli animali di terreferma del Mesozoico, mi aspetto che un giorno verranno fatte importanti scoperte sia in località nuove sia in quelle già note (le prede del saltriosauro? i teropodi e i tireofori del Villaggio del Pescatore? uno Scipionyx adulto? altre impronte? chissà..). Inoltre immagino che da qualche parte vi sia un mondo perduto simile a quello ritrovato a Lourinha in Portogallo..<br /></span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Ci sono altri hobby oltre alla paleontologia nella tua vita ?<br /></span>Da quando lavoro in questo campo non dedico molto tempo alla paleontologia come hobby, sebbene cerco di non perdermi alcun evento sul tema, come ad esempio mostre e documentari. Per "staccare" dal lavoro, adoro passare il tempo con il mio Labrador di quasi due anni, andare al cinema, stare con le persone a cui tengo. Sono un vorace estimatore della cucina piacentina e faccio parte della confraternita dei Grass (www.igrass.it) anche se nell'ultimo anno per motivi vari sono stato un po' latitante. Seppur non sono un assiduo lettore mi piacciono molto anche i comics americani, in particolar modo Spiderman, e alcune serie di cartoni animati e manga giapponesi tra cui Mazinger Z e Saint Seyia (i cavalieri dello zodiaco). Ma il mio passatempo principale è collezionare modellini dei Transformers (quelli della G1, dal 1984 al 1987 per intenderci, più quelli del film del 2007).<br /></span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Come affronti le difficoltà che la tua fantastica carriera , aimhè ,ti pone?<br /></span>Le difficoltà non sono certo poche: come pendolare tra andata e ritorno ho circa 5 ore di viaggio al giorno da casa al museo; la retribuzione, pur sommando tutti i lavori che faccio, è decisamente bassa e comunque sempre incerta, cosa che comporta di dover fare diverse rinunce; e in ogni caso per riuscire a raggiungere un minimo accettabile di guadagni devo sempre seguire mille progetti diversi contemporaneamente, tanto che ci sono intere giornate o settimane in cui mi capita di non avere un minimo di tempo libero da dedicare a me stesso e di non riuscire a stare quanto vorrei con le persone a cui tengo, nemmeno alla sera, nemmeno nei weekend...<br />Se riesco ad andare avanti in questo modo lo devo alla comprensione e al supporto di queste persone, specie di quelle che mi stanno attorno, e alla fortissima passione che ho per questo lavoro...., tanto che più che un lavoro spesso mi sembra un sogno ad occhi aperti.<br /></span></span><span style="font-family:verdana;"><span style="font-size:85%;"><span style="color:#cc0000;">- Un consiglio per ogni paleo-appassionato che ha intenzione di intraprendere la paleontologia come sua futura carriera!<br /></span>Chiedetevi diecimila volte cosa volete dalla vostra vita, cosa sognate di costruire e quali sono le cose a cui non vorreste mai rinunciare..<br />Chiedetevi se sareste pronti a mollare tutto per fare un lavoro qualsiasi nel caso non andasse bene questa carriera, se accettereste di accontentarvi di non guadagnare molti soldi e di fare sacrifici, se sareste disposti a stringere i denti e non darvi per vinti difronte alle umiliazioni di concorsi truccati e posti già assegnati, se foste disposti a partire e lasciarvi tutto alle spalle nel caso in cui le uniche occasioni dovessero essere in un posto molto molto lontano..<br />Se dopo aver riflettutto su queste domande sarete ancora decisi ad intraprendere questa carriera, allora vi consiglio di studiare e leggere ancora di più di quanto state facendo ora, di non perdere mai occasioni (sia in Italia, sia all'estero) per migliorare le vostre conoscienze e per fare esperienza, di mettervi continuamente in discussione e di migliorarvi per cercare di essere i migliori, in modo da sentirsi preparati e da essere pronti a cogliere le occasioni e soprattutto in modo da sentirsi sereni e in pace verso voi stessi, comunque vada a finire, sapendo di avercela messa tutta. Io credo che, se la passione e le motivazioni sono fortissime e la preparazione buona il più possibile, si possa riuscire a realizzare il proprio sogno, se non per tutta una vita almeno per un po'.</span></span><br /><br /><span style="color:#ffff00;">paleo-saluti e buon anno,<br />Simone Maganuco</span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-92128355185728991482008-12-29T16:07:00.000-08:002009-01-05T08:23:28.219-08:00Photographic Paleo-Gallery<span style="font-family:verdana;">Ecco una gallery fotografica, che raccoglie foto a tema paleontologico (viaggi , musei , siti , reperti) da me scattate.<br />La Gallery sarà ovviamente in continuo aggiornamento !Saranno sempre aggiunti ulteriori scatti , catalogati per data e per località !<br /><br />Museo di Scienze Naturali di Bruxel</span><span style="font-family:verdana;">les </span>--- 21/03/'08<br /><br />(<span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://www.sciencesnaturelles.be/">Muséum des Sciences naturelles, Bruxelles</a>)<br /></strong></span><br /><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img228.imageshack.us/img228/8786/allowy6.jpg">Allosaurus cranio</a><br /><a href="http://img213.imageshack.us/img213/7391/anchilo2kg0.jpg">Ankilosaurus (clava caudale)</a><br /><a href="http://img401.imageshack.us/img401/4978/ankilodh8.jpg">Ankilosaurus (dettaglio cranio)</a><br /><a href="http://img201.imageshack.us/img201/1952/centrokm6.jpg">Centrosaurus (cranio)</a><br /><a href="http://img150.imageshack.us/img150/1157/chasmoml0.jpg">Chasmosaurus (cranio)</a><br /><a href="http://img171.imageshack.us/img171/6821/coelophyqp0.jpg">Coelophysis</a><br /><a href="http://img374.imageshack.us/img374/2078/crocqx9.jpg">Coccodrillo da Berissart</a><br /><a href="http://img210.imageshack.us/img210/2360/cryo1tw2.jpg">Cryolophosaurus - 1 -</a><br /><a href="http://img267.imageshack.us/img267/2514/cryo2pk1.jpg">Cryolophosaurus - 2 -</a><br /><a href="http://img166.imageshack.us/img166/4158/cryo3hi7.jpg">Cryolophosaurus - 3 -</a><br /><a href="http://img122.imageshack.us/img122/3432/cryo6uy3.jpg">Cryolophosaurus - 4 -</a><br /><a href="http://img511.imageshack.us/img511/3763/cryo4ma4.jpg">Cryolophosaurus (cranio)</a> </strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img407.imageshack.us/img407/4916/dimetrodonqx9.jpg">Dimetrodon</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img148.imageshack.us/img148/4471/diplo3ov4.jpg">Diplodocus - 1 -<br />Diplodocus - 2 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img148.imageshack.us/img148/4805/diploys8.jpg">Diplodocus - 3 -</a></strong></span><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img148.imageshack.us/img148/305/eorapmw2.jpg">Eoraptor</a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img387.imageshack.us/img387/7136/hadr2fw6.jpg">Olorotitan</a> - 1 -</span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img148.imageshack.us/img148/2465/hadrhk6.jpg">Olorotitan - 2 - </a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img148.imageshack.us/img148/6819/igua2xn4.jpg">Iguanodon - 1 -</a></span></strong><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img90.imageshack.us/img90/5783/igua3ra8.jpg">Iguanodon - 2 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img224.imageshack.us/img224/4346/igua5af2.jpg">Iguanodon - 3 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img224.imageshack.us/img224/8522/iguanodon1nh6.jpg">Iguanodon - cranio -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img223.imageshack.us/img223/7598/iguanodon3yp3.jpg">Iguanodon - 4 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img224.imageshack.us/img224/7972/iguanodon4ro4.jpg">Iguanodon - 5 -</a></strong></span><span style="font-size:85%;"><strong></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img224.imageshack.us/img224/1085/iguanm1.jpg">Iguanodon - 6 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img293.imageshack.us/img293/6551/maia1im4.jpg">Maiasaura </a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img393.imageshack.us/img393/8067/maia3vc7.jpg">Maiasaura - 2 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img142.imageshack.us/img142/2649/mam1ws9.jpg">Mammuth - 1 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img142.imageshack.us/img142/3959/mam2pc5.jpg">Mammuth - 2 -</a></strong></span><br /><span style="font-size:85%;"><strong><a href="http://img142.imageshack.us/img142/2832/mosasaln8.jpg">Mosasaurus - cranio -</a></strong></span><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img61.imageshack.us/img61/568/ovijv0.jpg">Oviraptor</a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img61.imageshack.us/img61/1289/pachyfc0.jpg">Pachycephalosaurus</a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img53.imageshack.us/img53/3870/pachyrinodi8.jpg">Pachyrhinosaurus</a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img61.imageshack.us/img61/3545/parair1.jpg">Parasaurolophus</a></span></strong><br /><strong><span style="font-size:85%;"><a href="http://img58.imageshack.us/img58/9673/pinacozw8.jpg">Pinacosaurus</a></span></strong><br /><strong><div><strong><a href="http://img293.imageshack.us/img293/851/img0082za5.jpg"><span style="font-size:85%;">Pteranodon </span></a></strong></div><div><strong><a href="http://img84.imageshack.us/img84/8059/pteranodonuy5.jpg"><span style="font-size:85%;">Pteranodon - 2 -</span></a></strong><span style="font-size:85%;"><br /></span><a href="http://img84.imageshack.us/img84/9098/struzc6.jpg"><span style="font-size:85%;">Struthiomimus</span></a><span style="font-size:85%;"><br /></span><a href="http://img84.imageshack.us/img84/3549/trike2zg4.jpg"><span style="font-size:85%;">Triceratops</span></a></div><div><a href="http://img181.imageshack.us/img181/3495/trike3gb1.jpg"><span style="font-size:85%;">Triceratops - 2 -</span></a></div><div><a href="http://img181.imageshack.us/img181/783/trike5fj2.jpg"><span style="font-size:85%;">Triceratops - 3 -</span></a></div><div><a href="http://img58.imageshack.us/img58/7684/trikeeb4.jpg"><span style="font-size:85%;">Triceratops - 4 -</span></a></div><div><a href="http://img136.imageshack.us/img136/2000/img0073wt3.jpg"><span style="font-size:85%;">Tyrannosaurus rex - 1 -</span></a></div><div><a href="http://img243.imageshack.us/img243/4466/img0075il5.jpg"><span style="font-size:85%;">Tyrannosaurus rex - 2 -</span></a></div><div><a href="http://img243.imageshack.us/img243/423/img0064wx2.jpg"><span style="font-size:85%;">Tyrannosaurus rex - 3 -</span></a></div><div><a href="http://img145.imageshack.us/img145/3858/img0068sy6.jpg"><span style="font-size:85%;">Velociraptor</span></a></div><br /></strong><span style="font-size:85%;"><strong></strong></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-61322153028664575682008-12-23T03:25:00.001-08:002008-12-23T03:40:56.219-08:00Festività annuali !!<span style="font-family:verdana;">Sono ormai giunte anche le annuali vacanze natalizie , fra festini , festoni , e abbuffate.</span> <div><span style="font-family:verdana;">Mi concedo quindi in anticipo , di fare gli auguri ai 3 lettori e mezzo del mio blog !</span></div><div><span style="font-family:verdana;">^^</span></div><div><span style="font-family:verdana;">Dando l'annuncio , di una futura nuova intervista ,e l'apertura di una Gallery fotografica !</span></div><br /><div><a href="http://i19.photobucket.com/albums/b153/alister62/Babbo_Natale_estivo.jpg"><img style="WIDTH: 277px; CURSOR: hand; HEIGHT: 350px" alt="" src="http://i19.photobucket.com/albums/b153/alister62/Babbo_Natale_estivo.jpg" border="0" /></a></div><div><span style="font-size:78%;">Immagine a scopo puramente illustrativo</span></div><div><span style="font-size:78%;"></span></div><div><span style="font-family:arial;font-size:130%;color:#cc0000;">BUONE FESTE E BUON ANNO MESOZOICO !!!!! o MEUSOZOICO , a seconda dei gusti...</span></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-69166402554273345132008-12-15T07:10:00.001-08:002008-12-15T07:12:37.154-08:00Aggiornamento Gallery<span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">Nella <a href="http://mesozoic-world.blogspot.com/search/label/My%20Gallery">PaleoGallery </a> è presente un nuovo disegno!<br /><em>Amphicoelias fragillimus</em></span></span>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-84721248578409212202008-12-03T13:40:00.000-08:002008-12-03T13:52:25.467-08:00Darwin Day 2009<span style="font-family:verdana;">Sta per arrivare il D-Day , e questa volta non si tratta di uno sbarco militare , ma piuttosto culturale !</span> <div><span style="font-family:verdana;">Arrivano infatti in Italia le moste ed esposizioni del Darwin Day 2009!</span></div><div><span style="font-family:verdana;">A 200 anni dalla sua nascita e a 150 dalla pubblicazione de "l'origine delle specie" si è deciso di sensibilizzare il pubblico a riguardo. </span></div><div><span style="font-family:verdana;">Quindi eccoci qua , nelle principali città si terranno vari eventi , legati alla vita e al lavoro del noto naturalista che compì il famoso viaggio a bordo del Beagle !</span></div><div><span style="font-family:verdana;">Consiglio a chi ne abbia la possibilità di farci visita !Io probabilmente sarò a Roma !^^</span></div><div><span style="font-family:Verdana;"></span> </div><div><a href="http://www.darwin2009.it/"><span style="font-family:verdana;">http://www.darwin2009.it/</span></a></div><div><span style="font-family:verdana;">Tema della mostra .pdf :</span></div><div><a href="http://www.darwin2009.it/ita/pdf/Darwin2009_temaMostra.pdf"><span style="font-family:verdana;">http://www.darwin2009.it/ita/pdf/Darwin2009_temaMostra.pdf</span></a></div><div> </div><div><a href="http://www.noemalab.org/sections/ideas/ideas_articles/pagliarini_darwinian_composer/darwin_charles.jpg"><img style="WIDTH: 340px; CURSOR: hand; HEIGHT: 332px" alt="" src="http://www.noemalab.org/sections/ideas/ideas_articles/pagliarini_darwinian_composer/darwin_charles.jpg" border="0" /></a></div>Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8363600810325105424.post-6086985396751913672008-11-26T11:36:00.001-08:002008-11-27T11:41:12.281-08:00Intervista -- Cristiano Dal Sasso<span style="font-family:Verdana;font-size:85%;">Salve a tutti !Per aprire l'angolo delle interviste educative^^ , si parte con un grande paleontologo italiano di fama mondiale , descrittore insieme a Marco Signore di <strong><em>Scipionyx samniticus </em></strong>il primo dinosauro italiano !E tuttora curatore della sezione di paleontologia dei vertebrati al Museo di Storia Naturale di Milano!</span><br /><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#ff0000;">-Domanda fra le classicissime, come si diventa paleontologi ?<br /></span>In Italia si possono seguire almeno tre percorsi di studi paralleli, iscrivendosi alle facoltà di geologia, biologia o scienze naturali. La terza, che comprende una selezione di corsi appartenenti alle prime due discipline, mi pare la strada più indicata, poiché i fossili sono esseri una volta viventi (bisogna saperne interpretare la biologia) che poi sono pietrificati (bisogna dunque conoscerne anche la natura geologica). Una volta laureati, sarebbe bene specializzarsi con un dottorato in Paleontologia, che attualmente mi risulta disponibile a Milano, Modena, Firenze e Roma.<br /><span style="color:#cc0000;">-Nella sua vita che ruolo ha la paleontologia ?Ha altri hobby e/o interessi che coltiva ?</span><br />E’ nata come una delle tante passioni che coltivavo per la natura, parallelamente all’acquariofilia e all’escursionismo in montagna. Poi, con grande fortuna, è diventata una professione… </span><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-In cosa consiste il suo lavoro al Museo di Storia Naturale di Milano?<br /></span>Al mio arrivo, nel 1990, mi fu affidato l’allestimento del laboratorio di paleontologia, dove si estraggono dalla roccia e si restaurano i fossili. Per alcuni anni feci questo lavoro tecnico, imparandolo direttamente in altri musei europei dai tecnici di quali laboratori, poiché non esistono scuole. Questa esperienza mi è molto preziosa, ancora oggi, per distinguere gli "artefatti" (incollaggi, parti ricostruite artificialmente, ecc..) da ciò che realmente la natura ha conservato nei reperti fossili.<br />Dopo tre anni di assunzione come precario, l’allora direttore del Museo Giovanni Pinna riconobbe in me la voglia di conoscere a fondo i fossili su cui lavoravo e mi permise dunque di studiare con lui i primi rappresentanti di due nuove specie, un piccolo varano acquatico antenato dei serpenti e un ittiosauro di sei metri che poi battezzammo rispettivamente Aphanizocnemus libanensis e Besanosaurus leptorhynchus.<br />Con la scoperta del primo dinosauro italiano, decisi di specializzarmi nello studio di quei magnifici animali.<br /><span style="color:#cc0000;">-Su quali esemplari ha focalizzato maggiormente il proprio studio oltre a Scipionyx samniticus?</span> Oltre alle due sopracitate specie di varanoidi e ittiosauri, ho lavorato sui dinosauri teropodi, sugli pterosauri e su un enorme arcosauro predatore del Giurassico del Madagascar. Attualmente ho anche in studio il dinosauro di Saltrio, un teropode i cui resti sono venuti alla luce nel 1996.<br /></span><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-Lavorare in Italia ha presentato per lei difficoltà ? Ha mai pensato di studiare e fare ricerca all'estero?<br /></span>Io sono stato fortunato, avendo vinto un concorso pochi mesi dopo la laurea, ma molti colleghi hanno faticato a trovare lavoro (inteso come attività stabile e duratura) o non lo hanno ancora trovato. Ho avuto e ho comunque difficoltà di altro tipo, come i pochi fondi a disposizione per viaggiare e pagare i preziosi collaboratori che mi aiutano nelle ricerche. Dieci anni fa ho detto no ad un contratto a termine con l’American Museum of Natural History, ma solo per motivi di salute… </span><br /><br /><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-L'Italia è un paese dal grande patrimonio paleontologico , forse poco sfruttato... Lei da "immerso nel settore" , come pensa di valorizzarla ?<br /></span>Come sto cercando di fare, occorre prima di tutto studiare bene e pubblicare, anche su riviste di divulgazione, i reperti unici che vengono alla luce nel nostro paese. Bisogna conoscere cosa valorizzare, e perché. Come ho scritto nella introduzione al libro "Dinosauri italiani" (Marsilio), l’Italia è un museo a cielo aperto, un paese ricco di storia ma anche di preistoria, che racchiude tesori inestimabili come l’uomo del Similaun e "Ciro". Madre natura ha fatto un ottimo lavoro, conservandoli fino ad oggi. Noi dobbiamo onorare questo dono, con professionalità e passione, proteggendo i fossili e i giacimenti paleontologici non solo dall’incuria ma anche dal cattivo utilizzo (discariche, eccetera…) </span><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-Sotto questo punto di vista quali ,sono le future scoperte paleontologiche che si aspetta nel nostro paese? Possibilita di nuovi dinosauri , in particolare abelisauroidi , spinosaurodi/spinosauridi ?</span><br />Trovare un abelisauroide sarebbe un vero colpo di fortuna, che dimostrerebbe senza dubbio che l’Italia fu terra gondwaniana anche dal punto di vista biologico… Non sarebbe male nemmeno trovare un antenato degli spinosauri, che chiarisse i loro legami di parentela. Ma per ora non abbiamo indizi della presenza di questi due gruppi in Italia.<br /></span><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-Riguardo a i dinosauri italiani , ci sono novità riguardanti la classificazione di Scipionyx samniticus all'interno di Coelurosauria ?<br /></span>Si, ma i lettori dovranno aspettare ancora qualche mese, quando pubblicheremo una monografia dettagliata su Scipionyx….Diciamo entro fine 2009.<br /></span><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">Ce ne "aspettiamo delle belle" ?<br /></span>Penso che qualche altro osso salterà fuori, insieme alle tante orme che Avanzini, Nicosia e i colleghi paleoicnologi continuano a trovare su Alpi e Appennini. </span><br /><br /><br /><span style="font-family:verdana;"><span style="color:#cc0000;">-Un consiglio per ogni giovane paleo-appassionato !(compreso me)<br /></span>Tenere duro, studiando tanto e cercando con pazienza i bandi di concorso delle università (pochi) e dei musei (pochissimi) prima di "rassegnarsi" a fare un altro lavoro…. Io non ci avrei scommesso una lira, ma ce l’ho fatta. In bocca al raptor a tutti! </span><br /><br /><br /><br /><span style="font-family:verdana;color:#33ccff;">C.D.S.<br />Dr. Cristiano Dal Sasso<br />Museo di Storia Naturale di Milano<br />Sezione di Paleontologia dei Vertebrati</span><br /><br /><br /><br /><img id="BLOGGER_PHOTO_ID_5273053787681716082" style="DISPLAY: block; MARGIN: 0px auto 10px; WIDTH: 223px; CURSOR: hand; HEIGHT: 320px; TEXT-ALIGN: center" alt="" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirqzrKv8d3qyQ6PGSP7pj4Hk8qj4sh3MPLxq1y91J_wUtaQbMBI_5UXV55_CTHxqRRY_pX6kSb3vnUJzZdlkaQSiDX063-ocqXJL4S-3Pso71Lf3tB0VtT6GHjd-E2Cxu8mbP-39usQVI/s320/CDS+CIRO.jpg" border="0" />Domenicohttp://www.blogger.com/profile/10049035251262330198noreply@blogger.com3